
Con immenso piacere vi comunico che il 07/09/2014 si terrà il r.u. sul pollino che come tutti sapete dal 24 agosto è stato spostato. Faremo un piccolo giro di una minima parte del pollino partendo da S. S. Sinnica direzione S. Severino Lucano proseguendo per Terranova del Pollino fino ad arrivare a S. Costantino Albanese per poi arrivare all'Agriturismo Piano Martorino dove gusteremo il vero modo di mangiare in un agriturismo con tutta roba casereccia.
http://www.agriturismopianomartorino.com/
Carrellata di antipasti di prodotti tipici:
-bruschette
-affettato misto di salumi nostrani (culatello con melone + capocollo)
-formaggio pecorino
-peperoni cruschi
-zucca al graten
-peperonata
-soufflè di zucca
Primo piatto
-scialatielli ai funghi porcini
Secondo piatto e contorno
-agnello alla brace
-salsiccia di maiale alla brace
-insalata mista
Dolce della casa (torta Tmaxfriends)
Caffè
costo a persona 20 euro (bibite escluse)
Percorso composto solo da curve quindi vi invito, pertanto, a seguire queste piccole e semplici regole per la buona riuscita del raduno.
1) Serbatoi pieni e massima puntualità agli appuntamenti.
2) Essere regolari alla guida, il che significa sostanzialmente andare
al passo dell'apripista (che sarà mooooooolto tranquillo) e non
superarlo mai non vorremmo perderci nessuno per strada, per aver
forzato troppo il ritmo.
3) Aiutare il più possibile il ridotto staff con il proprio comportamento: i Tmaxer veterani sanno ovviamente di cosa parliamo e da loro ci aspettiamo molto; aiutare lo staff può voler dire fermarsi ad un bivio che si ritiene "ambiguo" a segnalare la strada al resto del gruppo finché non sopraggiunge una persona dello staff; tenere sempre in vista la moto avanti e quella dietro e nel caso si perdesse la moto dietro mollare un attimo il gas per accorciare l'elastico; favorire il "recupero" delle moto dello staff lasciandosi superare agevolmente; ancora, se arriva una telefonata non fermare la moto a bordo strada per rispondere, premunirsi di auricolare o aspettare la prima sosta utile per richiamare, ecc. ecc.
Insomma.... un po' di sano buon senso .
Il Parco Nazionale del Pollino
Il Parco Nazionale Del Pollino è la più grande area protetta di nuova istituzione in Italia. Interessa l'Appennino Meridionale Calabro-Lucano. Spazia dal Tirreno allo Jonio, da Cozzo del Pellegrino a Serra Dolcedorme, dai Piani di Campolongo, di Novacco e di Lanzo, ai Piani del Pollino, dai fiumi Argentino e Abatemarco, alle gole del Lao e del Raganello, ai torrenti Peschiera e Frido. Il territorio, vasto ed incontaminato, custodisce endemismi rari ed eccezionali, come il pino loricato, l'aquila reale e il capriolo. I luoghi naturali, coperti di vaste faggete, di neve, formati di rocce dolomitiche, di accumuli morenci, di circhi glaciali, punteggiati di timpe, di grotte, si arricchiscono di siti paleontologici, come la Grotta del Romito e la Valle del Mercure, ed archeologici, risalenti alla colonizzazione greca, di Santuari, di Conventi, di Castelli, di Centri Storici, come Laino Castello, di ambienti di vita agropastorale, di feste popolari, di minoranze etnico-linguistiche di origine albanese del XV-XVI secolo.
L'intera zona del parco è costituita dai Massicci del Pollino e dell'Orsomarso. E' una catena montuosa dell'Appennino meridionale, a confine tra la Basilicata e la Calabria, immersa nel cuore del Mediterraneo. Ha vette tra le piu alte del Mezzogiorno d'Italia, coperte di neve per lunghi periodi dell'anno, da novembre a maggio. Dalle sue cime, oltre i 2200 metri di altitudine sul livello del mare, si colgono, ad occhio nudo, ad ovest le coste tirreniche di Maratea, di Praia a Mare, di Belvedere Marittimo e ad est il litorale ionico da Sibari a Metaponto.
La natura e la cultura del Pollino, il quadro globale e unitario del suo patrimonio fisico ed umano, multiforme e complesso, vasto e diverso, spaziano da valori naturalistici, geomorfologici, vegetazionali, botanici, faunistici, a valori paesaggistici, storici, archeologici, etnici, antropologici, culturali, scientifici, unici ed irripetibili.
La parte di natura più "prestigiosa" e più rinomata è fatta di rocce dolomitiche, di bastioni calcarei, di pareti di faglia di origine tettonica, di dirupi, di gole profondissime, di grotte carsiche, di timpe di origine vulcanica, di inghiottitoi, di pianori, di prati, di pascoli di alta quota, di accumuli morenici, di circhi glaciali, di massi erratici.
Cliccha qui Per la mappa.

Per i pugliesi rivolgersi a Salvo77 cell. 3891779935
Per i Campani rivolgersi a Marton cell. 3388006554
Per tutto il resto Bymax73 cell.3457325100
PROGRAMMA: a breve
Intanto cominciamo la conta:
(Solo giro "



































































